Accanto a quello
dei beni storici, artistici e archeologici Roma detiene un altro
primato: quello delle botteghe storiche, straordinario esempio di
patrimonio culturale radicato da secoli nel tessuto della città.
Molte di queste botteghe conservano ancora oggi il sapere e le
ricette di lavorazione delle antiche tecniche artigiane.
Tutto questo
però rischia di scomparire: sono numerose infatti i laboratori che a
causa dell'attuale congiuntura economica e per la concorrenza
della grande distribuzione hanno chiuso o rischiano di chiudere.
Per la
sopravvivenza e lo sviluppo dei mestieri d'arte a Roma è necessario
che tanti piccoli artigiani, spesso pieni di entusiasmo, proseguano
e tramandino alle giovani generazioni i loro saperi, mantenendo in
vita una tradizione millenaria.
L'Associazione culturale Lignarius arte e restauro organizza nei
propri laboratori corsi pratici di varie discipline, rivolti a
ragazzi e ragazze che frequentano le scuole medie superiori o
l'università a prezzi promozionali.
Lo scopo è
quello di avvicinare i ragazzi e le ragazze all'artigianato
artistico e al restauro, attività che costituiscono un'importante
risorsa per la creazione di nuove opportunità di lavoro e che, se
svolte con passione, consentono di assaporare ogni giorno il piacere
di un lavoro creativo.
“Saper fare”
qualcosa con le proprie mani rappresenta da sempre una via di uscita
nei momenti in cui il lavoro scarseggia e il futuro è incerto.
Il sogno di
imparare un mestiere creativo, di immaginare una prospettiva
occupazionale autonoma, fuori dagli schemi, senza giacche, cravatte
o cartellini da timbrare ogni mattina può diventare realtà.
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